Due parole sul cuore - MEDICINA GENERALE

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Due parole sul cuore

ECG IN MED. GENER.
Il medico e i suoi cuori
(olio di M. Boyadjian)


Il cuore è...
...è l'organo più chiacchierato del corpo umano. Ne parlano medici e pazienti, ma anche poeti, cantanti e semplici sognatori. Uno dei motivi di questa sua popolarità sta nel fatto che fa rima con amore. Ma non è certo l'unico. E nemmeno il più importante. Se quest'organo da sempre è sulla bocca di tutti lo deve piuttosto a quel suo pulsare ritmico, continuo e, talvolta, angoscioso che ha suscitato fin dall'antichità curiosità e sgomento.
Anche l'uomo primitivo, infatti, era conscio di possedere un cuore. Sapeva pure che gli bastava appoggiare una mano aperta sul petto per avvertirne gli umori: ora lo scopriva sereno, ora invece scalpitante per un'emozione o uno sforzo. Incominciò così a pensare che gli affanni del cuore riflettessero quelli dell'anima. E presto se ne convinse al punto da ritenere quest'organo, irrequieto e permaloso, la sede dei sentimenti, la dimora stessa della vita, di quella vita che, del resto, non esitava a fuggire via, insieme al sangue caldo e rutilante, non appena esso veniva lacerato dall'arma di un nemico.
Il cuore è, invece, solo una pompa. Perlomeno, è soprattutto una pompa. E la sua principale funzione è quella di spingere il sangue nei grossi vasi e di farlo circolare per tutto il corpo. La sua reale funzione, così, a prima vista, può apparire meno nobile di quella che gli veniva attribuita dagli antichi. Di sicuro, però, non è meno importante se si pensa che un cuore riesce a far circolare circa diecimila litri di sangue al giorno, tutti i giorni e per una vita intera e che, in caso di avaria, la sopravvivenza è di soli pochi minuti.
Un cuore, quindi, va sempre preso sul serio. E va ascoltato quando vuole comunicarci le sue inquietudini. Se occorre, poi, vanno registrate anche le sue emozioni...
... Ma per fare questo occorre un elettrocardiografo.  

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