Battito di scappamento
ECG IN MED. GENER.

Talora il battito ectopico sopraventricolare, anziché presentarsi in anticipo, si presenta in ritardo. Questo accade quando il nodo del seno non libera l'impulso. In questo caso il battito ectopico si chiamerà battito di scappamento.
Di solito il battito di scappamento è unico. Tuttavia, a volte, quando il nodo del seno non recupera il suo ruolo di segnapassi fisiologico, si può instaurare un ritmo di scappamento.

Nel tracciato a sinistra si ha un battito normale, in cui è ben evidente l'onda P, seguito da una pausa piuttosto lunga (quasi 8 quadrati, cioè 40 millimetri, che corrispondono al tempo di 1 secondo e 40 centesimi). La frequenza sta quindi scendendo sotto i 40 battiti al minuto e il nodo del seno ancora non si decide a scaricare l'impulso. Allora prende il comando un segnapassi ectopico che fa partire un battito di scappamento. E continuando a rimanere silente il nodo del seno, ne fa partire un altro. A questo punto si ripresenta finalmente un battito normale. Ma il ritmo sinusale non regge. E la storia si ripete.
